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Come lasciare l’amante

Come lasciare l’amante?

Oggi è molto frequente la presenza di relazioni extraconiugali, cioè di quei rapporti tra un uomo o una donna sposati e un’altra persona diversa dal partner ufficiale; si tratta di relazioni che vivono nella clandestinità e che possono portare, se scoperte, a rotture, traumi e crisi molto importanti.

Per questo, la gestione di relazioni contemporanee con due persone differenti è molto ardua e delicata. Ma è arduo anche porre fine a questo tipo di relazioni. In questo articolo, allora, ti daremo alcuni consigli e vedremo come lasciare un amante.

Le problematiche

Come lasciare l'amante Quando si comincia una relazione con un individuo che è già sposato, si corre il rischio di trovarsi intrappolati in una situazione che, nel lungo periodo, può portare ad una serie di dinamiche negative che coinvolgono completamente l’aspetto psicologico, sentimentale e relazionale.

Vivere in un ambiente in cui è necessario mantenere un tale segreto è una situazione che, all’inizio, è molto eccitante e stimolante, soprattutto dal punto di vista sessuale. Quest’ultimo è un elemento che può rendere la relazione unica e speciale, ma col passare del tempo, inevitabilmente, sorgono una serie di problemi.

Le principali difficoltà sono dovute alla coscienza che la relazione non può essere portata a stadi successivi e quindi non promette la costruzione di un futuro stabile e sereno come coppia, difficoltà riguardo l’esternazione della propria realtà sentimentale e di vita, impossibilità di vivere un rapporto alla luce del sole, ed infine non per ultima come importanza, è la problematica inerente a situazioni in sospeso e senza certezze.

Naturalmente dall’altra parte, la donna o l’uomo sposato subiscono le stesse avversità con l’aggiunta di una gestione alternata di due rapporti: il primo ed ufficiale è sicuramente quello più conflittuale e tormentato mentre il secondo, costituisce una valvola di sfogo, l’evasione e la gioia in un momento in cui la debolezza fa da padrona.

La difficoltà maggiore si crea quando nonostante il rapporto matrimoniale sia giunto al termine, si protrae la convivenza o per mancanza di chiarezza tra i protagonisti od ancora, a causa di questioni che riguardano la presenza di figli.

In questi casi infatti, si rischia di trovarsi in mezzo ad un matrimonio in sospeso compreso di chiarimenti e colpi di scena e allo stesso tempo ci si ritrova in una situazione nuova con un’altra persona che subirà i contraccolpi della prima.

Le scelte possibili

Arrivati ad un punto tale in cui si richiede una svolta è necessario stabilire quale delle relazioni portare a termine in quanto molto spesso la realtà e l’evoluzione naturale delle vicende non consente alternative. Quanto giunge il momento di decidere può capitare che la conclusione finale consista nel portare avanti il rapporto di matrimonio. Questa conclusione può dipendere dal fatto che la storia clandestina non è stata altro che una parentesi temporanea senza futuro, oppure si riscopre semplicemente un amore dimenticato ed ora rinnovato con il proprio partner ufficiale.

La scelta potrebbe anche riguardare l’intenzione di portare avanti solo la relazione nuova e giungere ad una separazione coniugale ma spesso questa non è una decisione comune. Il rapporto extraconiugale in realtà in pochi casi diventa il rapporto mantenuto dopo la rottura del matrimonio, sono maggiori quei casi in cui a causa di una relazione clandestina che termina anche prima di una decisione finale, il rapporto coniugale già in crisi finisce con lo sfaldarsi sempre più fino alla sua totale conclusione.

Come lasciare l’amante

Le motivazioni che spingono a lasciare l’amante sono spesso caratterizzate da incompatibilità caratteriali o che riguardano diversi stili e modi di vivere la vita; sovente si scopre che un amante non è poi una scelta migliore rispetto a quella del coniuge. A volte si tratta di vere e proprie parentesi della vita relazionale e di coppia, altre volte si preferisce mantenere in piedi un rapporto consolidato da anni di alti e bassi insieme; spesso fa capolino il timore di non ritrovare in altri lo stesso tipo di sostegno ricevuto per anni.

Quando la decisione è quella di proseguire per la via del matrimonio e bisogna lasciare l’amante le cose non sono più semplici, occorre capire a quale punto e livello sia giunto il rapporto e se lui o lei pensa sia nata oltre l’intesa sessuale, anche una relazione di tipo sentimentale particolarmente rilevante.

E’ anche possibile che l’altra persona non sia d’accordo sulla conclusione del rapporto e possa effettuare pressioni in tal senso. In ogni caso bisognerà compiere un atto decisivo e sicuro in grado di mettere fine chiaramente e senza incertezze al rapporto.

Il metodo migliore è quello di adottare esternazioni esplicite e comportamenti mirati ad allontanarsi sia in senso comunicativo che materiale dall’amante. Se il distacco avviene in modo sereno per entrambe le parti, può comunque accadere che a causa di un coinvolgimento ancora presente venga a mancare la sicurezza riguardo le decisioni maturate.

Qui il rischio è di tornare ad avventurarsi nella medesima situazione, se ciò accade è importante ricordare bene tutti i perché che motivano le nostre scelte di chiusura con l’amante; fondamentale è concentrare tutte le nostre energie sul rivitalizzare il rapporto con il proprio marito o la propria moglie.

L’importante è attuare una chiusura definiva per evitare eventuali ritorni e ripensamenti da ambo le persone coinvolte, è ideale fare in modo che altre influenze non continuino ad intaccare il rapporto che invece si desidera mantenere in piedi. La soluzione migliore è quella di lasciare l’amante nel modo più sereno possibile e con un chiarimento adeguato, è necessario interrompere ogni ulteriore rapporto in quanto continuare una frequentazione, potrebbe influire nuovamente sul tipo di vita che si è scelto di seguire.