Il momento delle ferie dovrebbe essere uno dei periodi più attesi ed entusiasmanti dell’anno. Spesso, invece, per i single diventa fonte di ansia, di noia e di estradizione dalla vita sociale, nel pensiero, errato, che da soli non ci si possa divertire.
Nulla di più sbagliato, soprattutto ai giorni nostri. Anzi, una vacanza da single è, spesso, il sogno proibito anche di chi è in coppia, in quanto il mercato del turismo offre infinite occasioni di divertimento e relax per chi ha intenzione di partire da solo.
Innanzitutto è bene tenere a mente che non ci si deve sentire a disagio nell’entrare in un’agenzia turistica, a qualsiasi età, e chiedere informazioni su un viaggio per una sola persona.
I pacchetti mirati per questo tipo di esigenza sono tantissimi e sono una delle promozioni sulle quali questi esercizi commerciali puntano di più, quindi, l’impiegato che riceverà questa richiesta, sarà solo felice di poterla soddisfare nel migliore dei modi.
Inoltre, sia che si sia dei giovani rampanti in cerca di emozioni forti sia che si abbia raggiunto l’età matura e si punti a qualcosa di più consono e rilassante, c’è davvero una vasta scelta di opzioni e non sarà affatto difficile trovare la proposta perfetta per sè.
I vantaggi di una vacanza da single
Il primo vantaggio di una villeggiatura in solitaria, da non sottovalutare, è quello di non dover accettare nessun tipo di compromesso. Se vacanza è sinonimo di staccare la spina, dedicarsi del tempo, fare finalmente qualcosa che appaga, dà soddisfazione, piace ed emoziona, partire da soli è l’unico modo di soddisfare tutte queste esigenze senza dover dare conto a nessuno.
Il secondo vantaggio è quello economico: molto spesso, per i single, ci sono offerte particolarmente interessanti e competitive, proprio per stimolare le persone sole a muoversi, uscire di casa ed andarsi a prendere ciò a cui tutto hanno diritto, a testa alta e senza nessun tipo di imbarazzo.
Quindi, se si è single, non resta altro che pianificare il tipo di viaggio di piacere a cui si aspira ed agire di conseguenza.
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La classica vacanza in hotel
Se ci si vuole tenere aperte tutte le possibilità e si aspira ad un periodo di ferie tranquillo e senza troppe aspettative, si può scegliere di prenotare una semplice vacanza in albergo. Le alternative sono molteplici e ce ne sono per tutti i gusti.
Se si ama fare la vita del turista, ossia visitare poli attrattivi d’arte ed architettura, città importanti, paesi particolarmente suggestivi, basterà scegliere la destinazione ed aver cura di selezionare un hotel che funga esclusivamente da base. In questo caso meglio prediligere la mezza pensione, con colazione e cena incluse e pranzo libero da vincoli, in modo da poter dedicare le intere giornate alle proprie gite ed escursioni, senza dover rispettare nessun orario.
Se, invece, si opta per la vacanza sole e mare, meglio preferire la pensione completa, che garantisca una pausa dalla spiaggia a mezzogiorno e non costringa a vagare sotto il solleone di Ferragosto in cerca di un ristorante. In tutto questo non è detto che si debba restare isolati o senza occasioni d’incontro. Per lasciarsi aperte tutte le possibilità basta preferire una meta che sia vicina o allocata in città ricche di movida, in modo da non precludersi la possibilità di frequentare, dopo cena, dei locali carini e divertenti.
In alternativa, prediligere posti che siano famosi per le spiagge particolarmente frequentate. Del resto, le occasioni di nuove amicizie si possono trovare dappertutto. Un consiglio per chi, invece, mira a partire da solo ma ha intenzione di fare molta vita notturna e conoscere più gente possibile: in questo caso, meglio optare per la formula residence o B&B.
L’autonomia che queste strutture offrono al cliente, fornendogli le chiavi della camera o dell’appartamento e dandogli carta bianca per l’entrata e l’uscita, consente di avere un posto dove portare le eventuali conquiste. Cosa che, negli hotel, spesso è vietata.
La vacanza da single invernale, per chi ama la montagna
Per le vacanze natalizie, soprattutto se non si ha nessuno con cui trascorrere il Capodanno, è ancora più semplice organizzare qualcosa di davvero stimolante e simpatico. Moltissime località sciistiche, infatti, offrono settimane bianche in hotel con tanto di veglione di fine anno.
Solitamente, queste strutture, a meno che non siano hotel particolarmente eleganti ed esclusivi, organizzano queste feste in maniera informale, spesso in modalità buffet con festa danzante alla fine della cena. Questi eventi sono adatti anche ai single perché diventano molto simili alle allegre e caotiche feste di paese, dove tutti sono in piedi, dove la conversazione diventa facile tra la scelta di una portata e l’altra, dove il brindisi di mezzanotte coinvolge tutti.
Inoltre, tendenzialmente sono feste in cui lo staff fa anche un po’ di animazione, volta proprio a cercare di coinvolgere tutti i partecipanti. Un’altra cosa da tenere presente, per una villeggiatura invernale, è la possibilità di iscriversi ad un corso di sci.
Quasi tutte le stazioni sciistiche ne organizzano, per tutti i livelli di esperienza e per tutte le età, e questo è un bel modo non solo di fare sport all’aria aperta di montagna ma, soprattutto, di conoscere gente nuova e, perché no, intrecciare amicizie che possono sfociare in uscite serali.
I viaggi organizzati, i viaggi di gruppo
Un’ottima opportunità, tra le molte proposte delle migliori agenzie di viaggio, sono i viaggi dedicati ai gruppi. Come si diceva prima, visto che sempre più spesso la gente deve o sceglie di viaggiare da sola, il mercato turistico si è adattato con entusiasmo, ideando ed inventandosi un sacco di opportunità per rendere quest’esigenza più agevole e divertente possibile.
[the_ad_placement id=”classifica-siti-incontri”]Il viaggio di gruppo funziona così: innanzitutto si propone una destinazione. Solitamente sono mete molto interessanti ed ubicate in zone del mondo in cui gestirsi autonomamente sarebbe difficile, a causa della lingua delle condizioni geologiche o delle tradizioni. Per fare qualche esempio, le locations più ambite di questi viaggi sono i rinomati e famosi safari africani, aree splendide come l’India, la Cina, il Giappone o pellegrinaggi tipo il cammino di Santiago o la visita a Machu Picchu.
Vengono messi in vendita i posti disponibili e, una volta raggiunto il numero di persone necessarie a comporre il gruppo, si parte tutti insieme sotto la guida di un accompagnatore. È naturale, quindi, che all’interno del proprio gruppo si troveranno altre persone single, il che faciliterà la socializzazione, l’instaurarsi di amicizie e renderà, quella che doveva essere una vacanza da soli, un viaggio in comitiva.
Questa tipologia di vacanza non deve spaventare neanche le persone più mature, come gli over 50 o gli over 60. Seguendo la stessa modalità, i tour operators organizzano anche tranquille e rilassanti gite in Italia, scegliendo località carine sul mare, dotate di tutti i comforts.
Il vantaggio è quello di far parte di un gruppo, quindi di poter socializzare già al momento della partenza, che avviene tutti insieme, così da poter arrivare alla meta in buoni rapporti con tutti. Il che significa: non ritrovarsi da soli al momento dei pasti, non ritrovarsi in spiaggia tra sconosciuti e, perché no, approcciare qualcuno con cui intessere una conoscenza più profonda.
La crociera per single
Una soluzione gettonatissima e che, ultimamente, va davvero di moda e lascia tutti entusiasti è la crociera per single. Se la crociera normale, per molti, è sinonimo di vacanza noiosa, statica e “da anziani”, questa formula studiata apposta per chi si mette in viaggio da solo è, invece, una delle cose più divertenti che si possano fare nella vita.
Infatti, nonostante richieda un investimento monetario superiore ad altri tipi di vacanza, andrebbe provata almeno una volta. Innanzitutto queste crociere sono esclusivamente per single: non vengono accettate coppie o gruppi di amici. Quindi, va da sè, ci si ritroverà sulla nave, per tutta la settimana, in esclusiva compagnia di persone che hanno tutte un obiettivo comune: conoscere gente, fare amicizia e divertirsi il più possibile.
È l’ideale per i timidi, per chi ha poca iniziativa: in un ambiente del genere, sicuramente, si verrà approcciati continuamente dagli altri, senza bisogno di dover muovere un dito, visto che sono tutti lì proprio per quel motivo. Le navi destinate a questo tipo di proposta turistica sono molto belle ed eleganti ed, una volta imbarcati, si potrà disporre di una cabina con tutti i comforts e di un’infinità di attività e proposte ludiche tra le quali scegliere.
L’obiettivo di queste crociere è fare in modo che gli ospiti socializzino tra loro, quindi le occasioni di incontro sono davvero tante: corsi sportivi, aperitivi, eventi, feste a tema, proiezioni di film, serate dedicate al ballo, giochi organizzati. Le navi predisposte a questo tipo di servizio, solitamente, tengono conto della fascia d’età dei prenotanti, quindi ci si troverà, tendenzialmente, imbarcati insieme a gente più o meno coetanea.
Questo dovrebbe far cadere qualsiasi remora: che si abbiano trent’anni o settanta non c’è nessun pericolo. I propri compagni di viaggio saranno, nel vero senso della parola, sulla stessa barca.
L’alternativa alla crociera: la vacanza in barca a vela
Se il pensiero di trovarsi su una grande nave piena di gente che vuole divertirsi, più che entusiasmare, mette l’ansia, in quanto si desidera sì una vacanza per conoscere gente ma non si ama la confusione e la troppa allegria, c’è un’alternativa. Molti skippers mettono a disposizione la propria barca a vela per giri di qualche giorno a piccoli gruppi. Anche in questo caso la formula prevede che vengano venduti i singoli posti quindi, quando ci si prenota, si verrà sicuramente inseriti in una squadra formata di altri single.
Questo tipo di vacanza coniuga la possibilità di fare nuovi incontri ed amicizie alla bellezza di un tour delle più belle coste ed isole italiane. La vacanza in barca a vela solitamente dura un week end, o due o tre giorni al massimo, durante i quali, alternativamente, si viaggia in mare e ci si ferma in località di particolare bellezza ed interesse, per permettere ai clienti di scendere, visitare, assaggiare qualche specialità locale.
Il tutto guidati, suggeriti e consigliati da navigatori esperti tanto del mare quanto delle zone in cui si scenderà sulla terraferma. Un viaggio sicuramente emozionante ed indimenticabile perché ciò che si prova navigando a vela, rispetto ad una grande nave, è qualcosa di profondo ed indimenticabile, soprattutto di notte.
Quanto si spende per una vacanza da single ed i trucchi per risparmiare
Partire da soli costa sicuramente meno che partire in coppia. Certo che, però, se si desidera un viaggio speciale o partecipare a vacanze organizzate, che offrono assistenza, supporto, comfort e lusso, un investimento va messo in conto.
Soldi sicuramente spesi bene: si lavora tutto l’anno e, almeno una settimana, è più che giusto sperperare tutto ciò che si può in serenità, per il proprio benessere e divertimento. Soprattutto se si è single e, quindi, non si deve pensare a nessuno. Per risparmiare, però, basta essere un po’ furbi ed accorti: ad esempio, prima di sottoscrivere un contratto, chiedere diversi preventivi a più agenzie di viaggio. A volte, per lo stesso servizio, hanno prezzi ben diversi. Da non sottovalutare mai le offerte last minute, che valgono anche per i viaggi organizzati.
Se, all’ultimo momento, qualcuno rinuncia alla sua iscrizione, ecco che il posto viene rimesso in vendita ad un prezzo estremamente conveniente. Quindi è consigliabile, soprattutto se si prenota online, monitorare sempre la presenza di queste offerte speciali.
Non resta che partire, insomma, e andare verso nuove avventure, conoscenze e chissà, da cosa nasce cosa.
